Dispositivi elettronici con connessione ad Internet in comodato
Articolo 1, commi dal 623 al 625 della legge di Bilancio per il 2021
Cos’è il “kit digitalizzazione”
È la possibilità di ottenere in comodato gratuito per un anno un dispositivo elettronico (PC, tablet, smartphone) dotato di connettività; o, in alternativa, un bonus di equivalente valore da utilizzare per le medesime finalità; lo scopo è quello di ridurre il fenomeno del divario digitale e di favorire la fruizione della didattica a distanza ai soggetti appartenenti a nuclei familiari disagiati.
A chi spetta
I presupposti sono che il reddito ISEE non sia superiore a 20.000 euro annui, che almeno uno dei componenti del nucleo familiare sia iscritto a un ciclo di istruzione scolastico o universitario e che il nucleo non sia titolare di un contratto di connessione internet o di un contratto di telefonia mobile con velocità di almeno 30 Mbps; è necessario inoltre avere attivato lo SPID. Il bonus è concesso a un solo soggetto per nucleo familiare.
Come richiederlo
Per usufruire del bonus occorre contattare esclusivamente uno degli operatori accreditati per l’erogazione dei servizi (in negozio o online) e sottoscrivere una delle offerte comprensive di servizio di connessione a banda ultralarga e pc o tablet presentate. Sul sito del Comitato per la banda ultralarga (Cobul) è possibile scaricare l’allegato C (Domanda di ammissione al contributo) da presentare agli operatori e autocertificare il proprio ISEE, dichiarare di non essere già in possesso di una connessione di almeno 30 Mbps e registrare i propri dati.